martedì 5 febbraio 2013

io ti vedo - anche con gli occhialini 3D

Posso capire come un film come Avatar piaccia allagggente.

Avatar aveva tutto quello che lagggente si aspettava da un po' da un film:
-una storia epica + storia d'amore + combattimentiblabla
-"critica sociale" (hahaha)
-un'immaginario visuale nuovo e perfetto.
e quello stronzo borioso pieno di sè approfittatore egocentrico James Cameron gliel'ha dato alla gggente. 
A me personalmente sono piaciuti molto la fotografia, che rendeva in maniera ottimale il senso di umidità e il misticismo, i colori, che ti rimangono nella retina anche quando hai chiuso gli occhi e c'è da dire che gli attori se la sono cavata. Poi basta, però. 
Non dirò che la trama non è originale, che il finale è deludente e che ero troppo distratta dai milioni di stimoli visivi per capire cosa stava succedendo, che il 3D ha sbiadito tutti i colori, che quando ho finito il film non mi ricordavo neanche un pezzo della colonna sonora nè che ho profondamente disprezzato gli sceneggiatori per l'idea distorta di divinità che il film dava (sì perchè basta pregare e tutto si aggiusta, sostanzialmente).
Dirò che ho sentito dire che l'animazione dei Na'vi era perfetta, che non si era mai vista una cosa del genere. 
la mia reazione se incontrassi
Cameron per strada

Personalmente io l'ho presa come un'offesa, perchè con quel budget (237 milioni di dollari per la produzione e 150 milioni per promozione e marketing, per un totale di 387 milioni) e dal lavoro della Weta, che cazzo vi  aspettavate, lo Yoda di Lucas dell'80?!?!
 Per la cronaca, Le due Torri risale al 2002, SETTE ANNI prima di Avatar e il personaggio animato non era uno normale, diciamo, con una personalità ... piatta. Era uno che di emozioni da esprimere ne aveva parecchie, povera stella.
L'impressione che ho avuto è che si puntasse tutto a stupire con grandi effetti visivi e che quindi la sceneggiatura fosse un po' messa in secondo piano (inaccettabile). questa mia  impressione non è un'impressione. Ce lo dice il diavolo del cinema per lagggente in persona: 
" Ho aspettato che la tecnologia della grafica computerizzata avanzasse sempre più [...] per realizzare questo proggeto."
Ma brutto stronzo capitalista mi stai dicendo che hai basato il tuo fottuto kolossal sulla scatola e non sul contenuto?
Neanche a questa domanda si può rispondere sì, dal momento che la pellicola tutta è condita da questa ecologia politically correct da quattro schei soldi, di cui possiamo vedere un piccolo esempio:
tipici comportamenti ecologici - a lei si che piace l'ecologia!
basta, cosa mi fate dire!
Ecco, in conclusione dico che deve esistere un girone all'inferno per chi getta al vento quella cifra (237 milioni di dollari per la produzione e 150 milioni per promozione e marketing, ricordiamolo) per produrre un film così, cifra che avrebbe probabilmente dato da mangiare all'intera Africa Subsahariana per un anno.
L'Academy si sarebbe dovuta assumere le sue responsabilità, sebbene per quell'anno avesse già dei conti in sospeso  con me, personalmente, per quel ridicolo "miglior sceneggiatura" a The Hurt Locker.
Fortunatamente questo bidone sbrilluccicante ha vinto solo tre Oscar di cui uno è andato alla santissima Weta e allora si porta a casa e grazie tante (che magari con i dindinini di Avatar ci facciamo qualcosa come ci piace a noi, con nani, draghi, stregoni barbuti e compagnia bella).

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